Incontro poetico con Antonio Catalano – Per tutti
Opere e installazioni di Antonio Catalano
Coproduzione casa degli alfieri – Biennale di Venezia 1999
Esposizione interattiva costituita da vari armadi in legno, visitabili da un solo spettatore per volta, contenenti stimoli visivi, musicali, teatrali, oggetti, sensazioni, emozioni, musiche.
L’ armadio perde il suo valore quotidiano e scopre una molteplicità di usi e richiami: luogo di rifugio, di avventura, di silenzio, di ascolto, di gioco, di mistero.
Gli armadi sono diventati nel tempo dei veri e propri mondi a sé, porte che immettono in universi immaginari o reali in cui perdersi e ritrovarsi, lasciare segni del proprio passaggio, interagire.
Con la presentazione degli Armadi Sensibili alla Biennale di Venezia 1999 inizia il viaggio degli Universi Sensibili in Italia e in Europa, viaggio che ha toccato numerose importanti mete, tra cui l’Esposizione Internazionale Expo.02, Svizzera, (in una struttura realizzata appositamente dall’architetto Jean Nouvel), il Piccolo Teatro di Milano-Teatro Strehler, il Centro Cultural de Belem di Lisbona, il Parque de la Villette di Parigi, l’Auditorium Parco della Musica di Roma, il Festival Teatralia di Madrid, il Teatro Kismet di Bari…
ANTONIO CATALANO, lucano di origine è attore, scrittore, pittore, scultore, poeta, panettiere, costruttore di mondi sensibili e cofondatore della Casa degli alfieri, noto centro di produzione artistica con sede nell’omonima casa-teatro sulle colline del Monferrato (in provincia di Asti).
La sua opera fantastica, le sue operazioni rappresentano un incredibile connubio di poesia e nostalgia, di stupore e delicatezza.